Conegliano - La Key Line, l'azienda di Scomigo che lo scorso aprile aveva annunciato il taglio di tredici posti di lavoro a causa di problemi finanziari, ha raggiunto un accordo: entreranno in mobilità solo quei lavoratori che ne faranno spontanea richiesta. L'ipotesi dei licenziamenti era stata motivata dai dirigenti per problemi legati ad alcuni investimenti non andati a buon fine. I sindacati avevano rifiutato l'idea e lo scorso 16 maggio i dipendenti hanno anche sciperato. Per i lavoratori che sceglieranno la mobilità è previsto un incentivo all'esodo pari a 8.500 euro.