Conegliano. Nuovo blitz delle fiamme gialle nella Marca: anche nella città del Cima scoperti evasori fiscali totali.  Il 2008 èè iniziato registrando un boom di denuncie: sono ben 102 le persone denunciate all'autorità giudiziaria nei primi 6 mesi di quest'anno, contro le 20 di tutto il 2007. Dodici i casi di evasione totale appurati su 50 verifiche fiscali avviate dalla Guardia di Finanza di Conegliano.

Diversi i casi clamorosi: la guardia di Finanza di Conegliano ha "beccato" un pensionato Inps che al fisco risultava nullatenente ma che in realtà possedeva una villa sulle colline coneglianesi e ben tre Jaguar. Altro caso eclatante quello del titolare di un club privé, che aveva uno sconto sulle tasse in quanto formalmente figurava svolgere un'attività senza fini di lucro.

In tutto sono state segnalate all’Agenzia delle entrate «basi imponibili» maggiori da sottoporre a tassazione per 25 milioni di euro, con ritenute fiscali non effettuate per un milione di euro e mancato pagamento dell’Iva per oltre 15 milioni di euro.

I reati fiscali più diffusi riguardano il non aver emesso o contabilizzato fatture per operazioni inesistenti e la mancata presentazione delle dichiarazione dei redditi e dell’Iva.

Per quanto riguarda il settore extratributario, sono stati sequestrati anche 1.428 biglietti «gratta e vinci», macchinette di videopoker non collegate all’amministrazione dei Monopoli e 12.298 capi di abbigliamento con marchio contraffatto.