Ponte di Piave - L’amministrazione comunale di Ponte di Piave stigmatizza il muro di gomma a livello regionale riguardo alla tangenziale.

Opera che sembra non si farà tanto presto. «Useremo i 200mila euro a suo tempo accantonati per la rotatoria. Prendiamo atto che le istituzioni in questo frangente non stanno decidendo.

Pertanto impiegheremo questo denaro per altri lavori. Ma non escludo che la comunità torni in piazza con clamorose azioni di protesta».

A margine della discussione del bilancio in sede di Consiglio comunale, il sindaco di Ponte di Piave Roberto Zanchetta ufficializza una decisione che era nell'aria.

Ossia l'accantonamento, almeno temporaneo, del progetto tangenziale. Il cui primo stralcio sarebbe stato quello relativo alla rotatoria in luogo dell'incrocio semaforico. Da tempo stiamo la situazione non cambia: i lavori non vanno avanti perché tutto il settore è fermo.

Noi avevamo accantonato ben 200mila euro da destinare ad un cantiere che comunque sarebbe stato seguito da un altro ente. Ma se quel lavoro non viene realizzato, allora è nostro dovere, in qualità di Amministrazione comunale, prenderne atto.

E destinare il denaro pubblico in altri ambiti». Denaro che nello specifico verrà utilizzato per alcuni lavori: 80mila euro per via delle Industrie, 90mila euro per la piazzetta di fronte l'albergo All'Angelo, il resto in località Negrisia, in via Chiesa e in via Del Chilo.