SUSEGANA A 90 ANNI DALLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Dal 30 agosto alla chiesa del Carmine l'esposizione "Come foglie-soldati nella Grande Guerra"
Susegana. Proseguono in tutta la Marca le celebrazioni in ricordo della fine della Prima Guerra mondiale e anche il Comune di Susegana ha promosso una serie di manifestazioni nel Novantennale della vittoria nella Grande Guerra.
Dopo la commemorazione ufficiale degli eroi dell’aria Maurizio Pagliano e Luigi Gori precipitati a Susegana in un’azione di guerra il 30 dicembre del 1917, il 25 giugno un gruppo di ufficiali in congedo, un picchetto armato in divise d’epoca e una folta delegazione della scuola militare della Repubblica Ceca di Moravska Trcbova, hanno affiancato la rappresentanza dell’amministrazione comunale di Susegana, guidata dal vicesindaco Vincenza Scarpa, nella commemorazione dei 10 legionari cecoslovacchi fucilati il 14 giugno del 1918 a Collalto, presso Casa Montone, dove gli Austo-Ungheresi avevano insediato il loro comando. Nel suo intervento, il prof. Eugenio Bucciol ha ricordato come ai 10 legionari, prima di essere fucilati, fosse stato imposto di scavarsi la fossa proprio davanti a Casa Montone, ora abitata dalle famiglie Bardin e Zambon, che conserva una lapide ed una targa bronzea a ricordo perenne dell’eccidio.
Sempre in occasione dei 90 anni dalla fine della Prima guerra mondiale, il Comune di Susegana ha messo in programma la mostra fotografica “Come foglie – soldati nella Grande Guerra”, che sarà esposta dal 30 agosto al 4 novembre presso la chiesa del Carmine, e l’evento “La guerra di carta”, rassegna di editoria sul tema della Prima Guerra Mondiale, con i laboratori tematici per i ragazzi, che si svolgerà dal 6 al 14 settembre.