28/03/2024pioggia

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Conegliano

324 ESUBERI ALL'ELECTROLUX: DOMANI L'INCONTRO CON I SINDACATI SUL NUOVO PIANO INDUSTRIALE

Atalmi: " Siamo ancora in attesa che il Governo faccia qualcosa"

| |

| |

Conegliano. Non c'è pace per l'Electrolux. Le speranze riposte nel nuovo piano industriale si sono spente di fronte alla cifra ufficiale degli esuberi, comunicata dalla dirigenza dell'azienda: 324.

324 posti di lavoro a rischio che gettano una luce sinistra sulla proposta del colosso svedese di riorganizzare il sistema produttivo nello stabilimento di Susegana. Su questa situazione  si terrà domani a Pordenone un nuovo incontro tra la dirigenza della Electrolux e i sindacati, pronti a dare battaglia.

Nel frattempo arriva una prima presa di posizione politica: Nicola Atalmi, consigliere regionale dei comunisti italiani, teme che il ricorso alla cassa integrazione possa segnare il preludio ai licenziamenti. "La stessa azienda definisce oscuro il proprio orizzonte - afferma Atalmi -  di conseguenza anche sostenendo una cassa integrazione a rotazione sarà difficile reintegrare nel circolo produttivo i posti che saranno tagliati con questa prima riorganizzazione".
"Troviamo alquanto discutibile - prosegue il consigliere del PDCI - che l'Electrolux, economicamente stabile, faccia ricorso agli ammortizzatori sociali, dopo aver spremuto per decenni i lavoratori imponendo flessibilità e  continui aumenti di carichi di lavoro. Ancora una volta sono i lavoratori a pagare un duro prezzo per  la mancanza di un piano di programmazione che negli anni ha abbandonato ricerca e innovazione".

"Auspichiamo  una grande sinergia tra tutti i soggetti coinvolti per imprimere un forte rilancio a questa grande azienda, rilancio che possa garantire un futuro di certezze  per migliaia di operai e per le loro famiglie. Siamo ancora in attesa che il Governo, che a parole con i suoi due ministri della sinistra Piave, si dice difensore degli interessi del Veneto, faccia qualcosa di concreto per impedire l'ennesima crisi sociale e industriale dell'ex locomotiva d'Italia", conclude Atalmi.
 

 



Leggi altre notizie di Conegliano
Leggi altre notizie di Conegliano

Dossier

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×