TREVIGNANO – L’acqua potabile scarseggia, per questo il Comune di Trevignano ha deciso di bandirne l’utilizzo durante tutto l’arco delle 24 ore che compongono la giornata.

Secondo quanto spiegato nell’ordinanza emessa dal sindaco, il 12 giugno scorso l’Alto Trevigiano Servizi, gestore del servizio idrico, alla luce degli alti consumi di questo periodo, ha richiesto di vietare l’utilizzo dell’acqua potabile per scopi diversi rispetto al consumo civile.

Nell’acquedotto, infatti, ci sarebbe scarsità di acqua dovuta alla diminuzione stagionale delle precipitazioni.

Per questo è stato disposto il divieto assoluto di usare l’acqua dell’acquedotto per innaffiare orti e giardini, ma anche per lavare l’auto. Per i trasgressori potrebbe scattare una multa fino ai 500 euro.

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