VITTORIO VENETO - Ieri mattina alle ore 9.00 si è insediato il nuovo Consiglio Comunale di Vittorio Veneto, convocato al Museo della Battaglia, in coincidenza con l'anniversario della delitto di Sarajevo, che diede origine alla prima guerra mondiale. Ha svolto le funzioni di segretario comunale la dr. Paola Costalonga.

I lavori sono stati aperti dal consigliere anziano Alessandro De Bastiani, che ha salutato i consiglieri, prendendo atto dell'assenza giustificata di una consigliere e il pubblico numeroso. Prima dell'inizio dei lavori sono state chiuse le porte di accesso per motivi di sicurezza, essendo la capienza del Salone di 99 posti. I lavori sono stati trasmessi in diretta da alcune televisioni locali, visibili anche su uno schermo, posto sotto la Loggia del Museo. Sulla base della normativa vigente si è proceduto alla all'esame di eventuali incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità. Tutti sono stati dichiarati eleggibili e quindi si è proceduto alla proclamazione dei consiglieri eletti.

E' seguito il giuramento del Sindaco e un breve indirizzo di saluto, durante il quale ha evidenziato " l'onere e l'onore" della sua investitura popolare, sottolineando la voglia " di cambiare marcia nel rapporto tra cittadini e istituzioni, certo dell'impegno e della buona volontà di tutti". Nè ha dimenticato "i limiti e le eventuali sorprese", che possono venire alla luce dall'esame della eredità, lasciata dall' Amministrazione precedente.

Ha accennato al traforo e alla sentenza del TAR. Ha ringraziato il suo predecessore Gianantonio Da Re, di cui ha apprezzato la generosità. Nella conclusione ha messo in luce che "sarà portato rispetto tra persone e istituzioni, anche nei confronti di chi non dovesse pensarla come la maggioranza".

Il secondo punto all'ordine del giorno prevedeva la elezione del presidente del Consiglio Comunale. L'ex sindaco Da Re ha proposto, a nome dei consiglieri di opposizione, la nomina del consigliere Alessandro De Bastiani. Questi i risultati dello scrutinio segreto: Silvano Tocchet 10 voti, Alessandro De Bastiani 4 voti, 2 schede bianche. Il nuovo presidente Tocchet con grande emozione ha preso atto della responsabilità che gli veniva affidata, orgoglioso di " sentirsi vittoriese doc per l'amore e il senso di appartenenza, che mi uniscono alla Città"

Ha sottolineato di voler essere "presidente di garanzia per tutto il Consiglio e per Vittorio Veneto, la cui amministrazione deve essere una casa di vetro". Ha preso la parola il consigliere Carnelos, che, mettendo in luce la presenza delle donne nella nuova istituzione, ha regalato a ciascuno di loro una rosa rossa. Si sono quindi costituiti i gruppi consiliari, che sono questi: Partecipare Vittorio Veneto ( capogruppo Alessandro Faraon), Forza Italia ( Paolo Santantonio), Lista Da Re ( Giuseppe Maset), Lega Nord ( Bruno Fasan), Partito Democratico ( Adriano Botteon), Lista "Cambia Vittorio" ( Giuseppe Costa).

Quindi il sindaco ha presentato i cinque membri della Giunta comunale. E' seguita la nomina a scrutinio segreto dei componenti della commissione elettorale: membri effettivi De Vallier e Fiorin per la maggioranza, Santantonio per la minoranza; membri supplenti Carnelos e Dus per la maggioranza e Posocco per la minoranza. Invece per la commissione per l'elenco dei giudici popolari sono stati eletti Sonego e Maset.