Castelfranco – Saranno in due. Gireranno per il centro di Castelfranco dalla mattina alla sera. Il loro mestiere? Fare multe. Arrivano gli ausiliari del traffico, antidoto alla cattiva abitudine degli automobilisti di lasciare l’auto sui parcheggi a pagamento senza pagare il ticket. A volerli al lavoro è il Comune.

I vigili evidentemente non fanno abbastanza multe. Sono impegnati in altre operazioni e sono in pochi. La questione della carenza di organico riappare in tutta la sua evidenza, anche se c’è chi, come il consigliere comunale di Lega Nord Giovanni Squizzato, lancia la provocazione: “Non fanno multe perché sanno anche loro che in centro storico non c’è parcheggio!”.

E, infatti, di parcheggi dove si può lasciare l’auto senza lo smacco del pedaggio, in centro storico non ce ne sono più. Negli ultimi tempi le strisce blu hanno ricoperto quelle bianche praticamente ovunque: prima dentro al castello, poi in borgo Treviso, infine lungo tutto il fossato, via Roma, via Filzi, corso XXIX Aprile; si è salvato solo il quadrante più a ovest di piazza Giorgione. E alla gente evidentemente non va giù, dato che pare siano in tanti a rischiare lasciando l’auto parcheggiata senza curarsi di piazzare il biglietto che attesta il pagamento del pedaggio sul parabrezza.

L’Abaco, che ha in gestione i parcheggi in centro storico, impiegherà, a spese del Comune, due addetti per 40 ore alla settimana. Saranno sulla strada per 8 ore al giorno. Costeranno 550 euro a settimana. Soldi che comunque dovrebbero essere abbondantemente recuperati con le multe che staccheranno.

L’altro ieri, è stata presentata in commissione consiliare Bilancio, Patrimonio, Tributi e Attività Produttive l’integrazione del contratto con Abaco Spa, che prevede appunto l’introduzione di queste nuove figure. Lunedì prossimo, ci dovrebbe essere l’approvazione da parte del consiglio comunale. Non mancheranno le polemiche.