Vittorio Veneto - Il "Peccato di Vino", frequentata enoteca del vittoriese che si trova sul porticato esterno del condominio quadrilatero in centro, è stato teatro di un episodio di vandalismo. La copertura-tenda all'esterno del locale è stata incendiata nella notte fra venerdì e sabato, intorno alle 5 del mattino, presumibilmente con l'ausilio di liquido infiammabile.
La tesi più accreditata è che si tratti non tanto di una ritorsione contro il gestore Tino Gaston quanto di una bravata, che però ha danneggiato, oltre alla tenda, la pavimentazione in legno all'esterno dell'enoteca, con due tavoli riservati alla clientela, e le protezioni in vetro che separano il marciapiede del porticato del Quadrilatero dal locale. I danni arrecati dalle fiamme ammontano a circa duemilo euro. E' probabile che l'episodio sia stato ripreso dalle telecamere di sicurezza poste sulla facciata dell'edificio. Sabato sera il "Peccato di Vino" era comunque aperto e affollato.

Qualche sera precedente all'incendio, nei pressi della stessa enoteca ha avuto luogo una zuffa tra due uomini alticci, sedata dal gestore del locale. In effetti, risse e battibecchi tra ragazzi giovanissimi e non spesso prendono piede proprio tra il "Peccato di Vino" e il vicino "Ami Ami," come rivelano le testimonianze dei più accaniti frequentatori dei due locali.

Sabato notte, inoltre, è scattata una multa per il gestore dell' "Ami Ami" per aver servito da bere dopo le due di notte. Dopo la chiusura del locale, intorno alle tre, ci sarebbe stata un'altra lite tra alcuni clienti.