"Spingete i ragazzini all'alcol"
"Gruppo di (confuse) mamme anonime" accusa l'amministrazione
Il castello di San Salvatore, a Susegana, dove si è svolto "Libri in Cantina"
SUSEGANA - "Avvicinate i ragazzini all'alcol" e li spingete "a vedere il gas". Una lettera dai toni vaghi e altisonanti è arrivata al Comune di Susegana. Firmata da "un gruppo di mamme che vogliono rimanere anonime". La missiva, dando dei "cialtroni" a sindaco e membri della giunta, asserisce che il Comune di Susegana spinge i ragazzi verso interessi poco condivisibili.
Il motivo? La giunta, lo scorso fine settimana, ha organizzato per le scuole una visita a Libri in cantina: una kermesse culturale dove non ci sono vini, ma libri. Dove non c'è traccia d'alcol, ma solo di pagine, storie, laboratori. La parola "cantina" non è pero proprio andata giù al "gruppo di mamme" - firma dietro la quale probabilmente si confonde un'unica, confusa, persona - che, travisando titolo e significato della manifestazione, ha deciso di riferire la propria rabbia all'amministrazione.
Nemmeno la visita organizzata presso la centrale di stoccaggio del gas, è piaciuta al firmatario della lettera, che ha interpretato l'iniziativa come una spinta ai ragazzi verso questa sostanza aeriforme.