INCHIESTA SULLA MORTE DEL GIOVANE MECCANICO UCCISO DALLA BOMBA
Pare sia già stata esclusa l’ipotesi di responsabilità dell’agricoltore che aveva portato la fresa a riparare
Crocetta del Montello – La Procura della Repubblica indaga sulla morte di Alex Bolzonello, il giovane meccanico rimasto vittima dell’esplosione dell’ordigno bellico che stava tentando di disincagliare dalla fresa di un suo cliente.
Il sostituto procuratore Giuseppe Salvo ha aperto un fascicolo per capire se fossero state rispettate o meno le norme sulla sicurezza nel luogo di lavoro.
Pare già esclusa l’ipotesi che possa essere in qualche maniera ritenuto responsabile il proprietario della fresa che si era recato all’autofficina Bolzonello per sbloccarla: in sostanza la bomba non era riconoscibile e l’uomo non poteva lontanamente immaginare che avrebbe potuto accadere.
Tra l’altro si trattava di un ordigno dalla forma desueta. Ancora da fissare la data dei funerali del ragazzo. Alex Bolzonello viene descritto come un ragazzo particolarmente socievole ed appassionato di motori. Oltre ai genitori, Claudio e Marisa, lascia anche un fratello più giovane di lui di quattro anni, Nadir.