Non c’è stato nulla da fare per la neonata di Montebelluna, è spirata nella notte
Un dramma immane che ha scosso tutta la città
MONTEBELLUNA – La bimba di appena 4 mesi che nella tarda serata di ieri è stata soccorso per un malore a Montebelluna, non è sopravvissuta. Quanto mai plausibile che sia stata vittima di un rigurgito. I genitori infatti, dopo la poppata, come ogni sera l’hanno coricata nella sua culla ma di lì a breve, quando sono andati a controllare se riposava serenamente hanno constatato con orrore che non respirava. La bimba era cianotica. La disperazione dei genitori ha attirato l’attenzione di un vicino che è corso per aiutarli. I soccorsi del 118 sono comunque arrivati rapidamente e i sanitari si sono prodigati da subito per rianimarla.
La piccola è stata trasferita in elicottero al nosocomio di Treviso, in condizioni gravissime dove è deceduta poco dopo il suo arrivo. La notizia dell’accaduto è corsa rapidamente nella frazione di Guarda, dove la famigliola abita in via Tezzon e tutti hanno sperato fino all’ultimo che la bambina si potesse salvare. Questa mattina la tragica notizia. Il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, scosso per l’accaduto ha annunciato che farà visita alla famiglia e ha chiesto che fosse rispettato un minuto di silenzio prima della partenza quest’oggi della Montebelluna in Rosa, la passeggiata che ha richiamato migliaia di persone. Un atto di rispetto e vicinanza alla famiglia straziata dal dolore.
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