"Non possiamo lasciar marcire Villa Papadopoli"
Il sindaco Miatto: "Mi preme che resti patrimonio della città. Il mio problema principale, però, è quello di trovare i soldi"
VITTORIO VENETO - Il sindaco Antonio Miatto non vuole cedere Villa Papadopoli a tutti i costi. L’amministrazione ha messo sul mercato l’immobile, ma un’eventuale soluzione “pubblica” (e sostenibile) potrebbe scongiurare l’alienazione della struttura. Miatto, infatti, non scarta a priori questa possibilità.
“La priorità è quella di salvaguardare il bene - spiega il sindaco -. Mi preme che resti patrimonio della città. Il mio problema principale, però, è quello di trovare i soldi. Se troviamo i fondi per trattenere la villa e realizzare quello che ci piace, sono il primo a volerla tenere. Io, però, sto percorrendo tutte le soluzioni”.
Nei giorni scorsi il gruppo Cantiere Papadopoli ha raccolto centinaia di firme contro la vendita della struttura. “Se vengono qui in ufficio da me firmo anche io – replica il sindaco -. C’è chi fa dichiarazioni e basta, io invece ho il compito di gestire la cosa”.
La vendita, quindi, è solo una delle opzioni in gioco: le cifre messe sul piatto per la ristrutturazione di Villa Papadopoli, però, richiedono inevitabilmente un aiuto esterno. Servirebbero quindi fondi europei (o di qualche altro tipo) per scongiurare la vendita della struttura. “Non possiamo lasciarla marcire così”, conclude il sindaco.