MONTEBELLUNA – Si è recentemente concluso il processo elettorale che ha determinato la composizione della nuova assemblea del Consorzio di bonifica Piave, che guiderà l'ente nel periodo 2024-2029. I venti consiglieri eletti provengono dalle tre liste in corsa: Coldiretti per il Piave, Acqua Territorio Comunità e Acqua di Marca. Le elezioni, svoltesi domenica 15 dicembre, hanno visto una partecipazione attiva da parte dei contribuenti, che si sono recati ai 73 seggi allestiti in tutta la provincia di Treviso e in tre comuni del veneziano. A supporto delle operazioni di voto, sono stati impegnati 292 scrutatori. Gli eletti sono stati suddivisi in tre fasce di rappresentanza, ognuna associata a una delle liste.

Fascia 1:
• Coldiretti per il Piave: Mara Tocchetto e Mario Vendrame
• Acqua Territorio Comunità: Denis Graziotto
• Acqua di Marca: Nicola Albanese

Fascia 2:
• Coldiretti per il Piave: Ezio Dan, Marco Dal Pos e Agostino Padoan
• Acqua Territorio Comunità: Giuseppe Facchin, Antonio Rottin e Luigi Liessi
• Acqua di Marca: Andrea Zamprogno e Andrea Poloniato

Fascia 3:
• Coldiretti per il Piave: Amedeo Gerolimetto, Mattia Mattiuzzo e Alessandro Campigotto
• Acqua Territorio Comunità: Pietro Tasca e Domenico Marcolin
• Acqua di Marca: Davide Rosin, Fabio Marcon e Mario Merlo

Con la proclamazione degli eletti, l'assemblea del Consorzio è quasi completa, ma restano da designare alcuni rappresentanti: tre sindaci, il Presidente della Consulta dei Sindaci, due esponenti della Regione Veneto, il Revisore unico dei conti e i due rappresentanti delle Province di Treviso e Venezia. Si prevede che la convocazione della nuova assemblea avvenga tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio 2025, momento in cui saranno eletti il nuovo Presidente e gli altri membri del Consiglio di Amministrazione. Amedeo Gerolimetto, presidente uscente, ha espresso soddisfazione per la partecipazione alle elezioni e per l’affluenza dei consorziati. Inoltre, ha annunciato che la Regione Veneto ha recentemente assegnato al Consorzio una somma di 129.400 euro per proseguire lo studio idrologico del bacino del torrente Avenale e la progettazione degli interventi per la sicurezza idraulica dell'area. Questo progetto, avviato in seguito agli eventi alluvionali di maggio e giugno, è considerato una priorità dal Consorzio.
 

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