La nuova sede del liceo Artistico di Treviso alle ex Poste
Dal consiglio provinciale via libera alla permuta dell'edificio di via Carlo Alberto con l'immobile provinciale del Comando dei Carabinieri di via Bailo
| Isabella Loschi |
TREVISO - Approvato ieri nell’ultimo consiglio provinciale il bilancio di previsione del triennio 2023-2025. Tra gli obiettivi strategici dell’attività dell’ente ci sono la digitalizzazione e innovazione, crescita economica, sostenibilità e mobilità, tutti ambiti legati trasversalmente da un approccio di attenzione e riguardo alle pari opportunità e alla semplificazione delle procedure.
La spesa corrente per il prossimo anno sarà di circa 111,78 milioni, tra cui 910mila euro per assicurazioni, locazioni e servizi di vigilanza per gli istituti superiori secondari, altri 5,36 milioni per spese termiche, elettriche e idriche e 2,93 per gli interventi di manutenzioni ordinaria. A queste spese si aggiungono quelle in conto capitale, ovvero i contributi statali che per l'edilizia scolastica superiore, riguardano l'edificazione della succursale del liceo Canova a Cà del Galletto, che ammonta 9,19 milioni, la manutenzione straordinaria degli immobili scolastici, per altri 4,21 milioni e infine i lavori di recupero dell'immobile Ex Poste destinato al Liceo Artistico di Treviso, per un valore complessivo di 5,7 milioni.
Dopo l'approvazione definitiva del Bilancio, il consiglio ha votato favorevolmente anche l'autorizzazione alla permuta dell'edificio “Ex Poste” di via Carlo Alberto con l'immobile provinciale del Comando dei Carabinieri di Treviso di via Bailo per realizzare la nuova sede del liceo Artistico. Tra gli altri interventi per le scuole superiori ci sono anche l'istituto Casagrande a Pieve di Soligo, il completamento dell'opera di ampliamento del liceo Giorgione a Castelfranco, il nuovo polo Einaudi Scarpa e Maffioli a Montebelluna, il Berto a Mogliano e la nuova sede del Città della Vittoria a Vittorio Veneto.