CASTELFRANCO – Sta suscitando polemiche il progetto del nuovo centro di raccolta rifiuti a Sant’Andera oltre il Muson. La nuova isola ecologica dovrebbe servire in particolare alle frazioni di Sant’Andrea e Treville.

È stata individuata un’area di circa 5mila metri quadrati in via Montebelluna, che il Comune ha deciso di mettere a disposizione di Contarina gratuitamente. Una soluzione alternativa rispetto al progetto approntato nel 2005 dalla precedente amministrazione vicino al cimitero di Treville, stoppato dal fallimento di una ditta proprietaria di parte dell’area. La Giunta Dussin ha trovato questo nuovo spazio nella zona est di Sant’Andrea, anche se ai residenti non sembra andare a genio. Tanto che ora richiedono venga organizzato un incontro pubblico in cui trattare il tema e valutare soluzione alternativa.

«Ci siamo riuniti ed abbiamo discusso del progetto – afferma il presidente del Comitato Frazionale di Sant’Andrea oltre il Muson, Roberto Stangherlin – e sono emerse varie preoccupazioni. Sosteniamo che l’opera sia indispensabile per le due frazioni di Treville e Sant’Andrea, ma ci sono diverse questioni che ci lasciano perplessi».

«L’area è a ridosso di alcune abitazioni – dice Stangherlin – Inoltre la zona potrebbe prestarsi ad ampliamenti abitativi comprendendo anche la realizzazione di case a prezzi agevolati. Ci sono delle problematiche in riferimento alle falde acquifere e allo scolo delle acque e temiamo l’aumento di traffico dovuto al passaggio dei camion dei rifiuti, oltre che dei cittadini che li vanno a conferire. Chiediamo pertanto che vengano presi in considerazione anche altri siti prima di partire coi lavori. Abbiamo già richiesto un al Comune di organizzare un incontro con la popolazione delle frazioni coinvolte per presentare il progetto, aprire la discussione ed eventualmente valutare nuove proposte». M. Cer.