Nuovo polo logistico Hausbrandt a Nervesa
Oggi la posa della prima pietra
| Matteo Ceron |
NERVESA DELLA BATTAGLIA - Si svolgerà oggi, 6 aprile, a Nervesa della Battaglia, la posa della prima pietra del nuovo polo logistico di Hausbrandt, che fa capo alla famiglia di Martino Zanetti, con la presenza delle autorità locali, del Parroco, dei collaboratori dell’Azienda e degli Architetti Pio e Tito Toso, che hanno curato il progetto.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo magazzino della superficie di 4.400 mq2, che permetterà un congruo aumento della capacità di stoccaggio del prodotto, ripartito in tre zone differenti: una per il caffè, una per la birra e una per il vino.
L’ampliamento dell’headquarter di Nervesa della Battaglia (Treviso) si è reso necessario dato l’impegno e la passione applicati anche al mondo della birra, con il marchio Theresianer e del vino con la Tenuta Col Sandago-Case Bianche, due universi di altrettanta qualità, che da anni affiancano il core business, legato al caffè.
L’espansione dell’Azienda all’estero continua in modo sempre crescente, tanto che l’esportazione alimenta l’ 80% del fatturato con una distribuzione diretta in Austria, New York – Stati Uniti e Slovenia e una serie di partner operativi in oltre 90 Paesi del mondo.
Questo progetto prevede la costruzione, nell’area verde esterna dell’Azienda, di una nuova torre per il crudo e permetterà all’Azienda di ampliare le linee produttive per arrivare a raddoppiare la capacità di produzione per oltre 9.000 tonnellate di caffè annui e un sostanziale aumento del giro d’ affari. Allo stesso tempo lo spostamento del magazzino della birra, permetterà l’ampliamento dell’attuale zona di produzione e di imbottigliamento della birra stessa.
Gli investimenti legati al nuovo polo logistico prevedono anche l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile, che verrà utilizzata anche per la sede storica dell’Azienda, sita di fronte.
Grazie al nuovo impianto, ciascuna area del magazzino avrà un sistema di raffrescamento e riscaldamento a pavimento, con temperatura ad hoc a seconda del prodotto stoccato, che permetterà di avere magazzini perfettamente climatizzati e d’ estate e riscaldati e coibentati d’ inverno. Questo garantirà non solo una conservazione perfetta del prodotto stoccato ma anche un ambiente lavorativo migliore per tutti i collaboratori aziendali.
Si è deciso di realizzare un museo del caffè, accanto al quale sorgeranno un’area training per corsi di formazione sul caffè e le aree uffici logistica e produzione.