CISON DI VALMARINO - Invece di intascare i soldi si è trovato a versarli nel conto del suo truffatore. L’uomo rimasto vittima della cosiddetta “truffa del bancomat” è un uomo originario della vallata del Piave, che il 6 settembre scorso è stato raggirato attraverso un meccanismo ormai diffuso e già noto alle forze dell’ordine.

 

E così i Carabinieri di Cison di Valmarino, al termine delle indagini, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso un 22enne di Noale, per il reato di truffa. Il giovane aveva infatti mostrato interesse per un annuncio di vendita di strumenti musicali, postato sul sito Subito.it. Ha poi indotto la vittima in errore, facendole versare mille euro sulla sua carta prepagata.

 

La truffa funziona in questo modo: il giovane, con la scusa di effettuare un bonifico immediato in favore della vittima del raggiro, ha invitato l’uomo a recarsi ad uno sportello bancomat.

 

Qui la vittima digita un codice, che invece di fargli ricevere il bonifico gli fa trasferire il denaro sulla carta del truffatore. L’operazione, di solito, viene fatta ripetere, con la scusa che non sarebbe andata a buon fine. Un metodo che viene attuato fino al raggiungimento del limite massimo di spesa della carta.