Autunno Musicale 2024, il cartellone diffuso ideato da Musincantus in collaborazione con il Comune di Treviso e le istituzioni culturali locali, prosegue nel proporre pagine uniche e preziose di musica internazionale e locale: sabato 30 novembre, a pochi giorni dal festeggiamento della patrona della musica (22 novembre), alle 20.45 alla Chiesa di San Francesco si potrà ascoltare “Ode a Santa Cecilia”, prima esecuzione assoluta della rara ma pregevole ode di Georg Friedrich Händel nella trascrizione del 1790 realizzata da Wolfang Amadeus Mozart.

Con quelle di quelle di Henry Purcell, l’ode di Händel è la più famosa dedicata a Santa Cecilia. La sua ode porta il titolo di “From Harmony, from Heav’nly Harmony”, meglio nota come “Ode for St. Cecilia’s Day, HWV 76”, e fu eseguita per la prima volta il 22 novembre 1739 al Royal Theatre in Lincoln's Inn Fields. Il testo del poeta inglese John Dryden “From Harmony, from Heav'nly Harmony” fornì al compositore sassone i contenuti per plasmare un variopinto universo sonoro, che alterna passaggi di maestosa gravità a squarci di immediatezza melodica; per evocare il potere ammaliatore e taumaturgico della musica, ma soprattutto il suo elevato valore spirituale, che investe di un'”armonia celeste” ogni angolo del creato.

Completeranno il programma la Sonata da chiesa kv 278 e kv 329 di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto per organo e orchestra in sol maggiore di Gaetano Valeri, organista e maestro di Cappella del Duomo di Padova dal 1785 al 1822, entrambi contemporanei di Händel.

Interpreti saranno il soprano Paola Molinari e il tenore Antonio Garès, con l’insieme corale Ecclesia Nova diretto da Matteo Valbusa e l’Orchestra Gli Archi Italiani, diretta da Jacopo Cacco.

L’appuntamento successivo. Il cartellone prosegue domenica 8 dicembre alle 16.00 alla Chiesa di Sant’Agnese con il tradizionale “Concerto dell’Immacolata”, con il coro Giovani Voci Bassano, uno dei più prestigiosi ensemble giovanili vocali d’Italia, originario di Bassano del Grappa e diretto da Cinzia Zanon: con un caleidoscopico programma, che ripercorre oltre quattrocento anni di repertorio mariano, la compagine renderà omaggio alla Vergine Maria. Un excursus speciale sarà dedicato anche al repertorio contemporaneo, oggi sempre meno eseguito.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, consigliata la prenotazione (info@musincantus.it).

Info: musincantus.it