Omicidio Lorenzo Cristea, indagati per rissa anche i sette del gruppo aggredito
Nove i giovani sotto inchiesta: i due arrestati per l'accoltellamento e gli altri per rissa
| La redazione |

CASTELFRANCO VENETO – Sono nove i giovani finiti sotto inchiesta per la rissa culminata con la morte di Lorenzo Cristea, 20 anni, di Trebaseleghe (PD). L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi nel parcheggio della Baita al Lago di Castelfranco. Due di loro, Badr Rouaji (19 anni) e Taha Bennani (22 anni), entrambi residenti a Montebelluna e di origine marocchina, sono stati arrestati con le accuse di omicidio, tentato omicidio, lesioni personali, porto abusivo di armi e rissa. Attualmente sono detenuti nel carcere di Santa Bona, a Treviso. Altri sette ragazzi, appartenenti al gruppo che si è scontrato con Rouaji e Bennani, sono ora indagati per rissa.
Si tratta di Riccardo Gregato (20 anni, Piombino Dese), Emanuele Biliato (18 anni, Castelfranco), Jacopo Baratto (18 anni, Vedelago), Alessandro Bortolami (21 anni, Zero Branco), Domenico Dileo (20 anni, Castelfranco), Antonino Pecoraro (19 anni, Vedelago) e Alessandro Pepe (19 anni, Castelfranco). L’iscrizione nel registro degli indagati da parte della Procura di Treviso è considerata un atto dovuto. L'obiettivo è chiarire se i sette abbiano partecipato attivamente alla rissa o se abbiano semplicemente cercato di difendersi dall'aggressione. In quest’ultimo caso, la loro posizione potrebbe essere archiviata al termine delle indagini.
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