Oms: "Forse errori di comunicazione ma limitare consumo di carne lavorata"
"Possono esserci stati degli errori di comunicazione a causa del mancato inquadramento del tema in modo facilmente comprensibile. Ma i contenuti non cambiano assolutamente" e cioè la carne processata è cancerogena e probabilmente anche la carne rossa. A spiegarlo all'Adnkronos Salute Roberto Bertollini, rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) presso l'Unione europea, audito oggi in Parlamento europeo sul tema dell'allarme lanciato dallo Iarc sulla cancerogenicità di questi alimenti.
"Abbiamo fatto una valutazione - precisa - relativa esclusivamente alla cancerogenicità delle carni processate e rosse. Cioè abbiamo posto la domanda: sono o meno cancerogene? Questa cosa non è stata capita perché è stato aggiunto un ragionamento su quanta carne bisogna mangiare".
"La comunicazione può essere stata non sufficientemente chiara. Non abbiamo detto che non si deve mangiare la carne - spiega - ma che la carne processata ha un potere cancerogeno per ragioni di carattere biologico relative alla sua preparazione e che la carne rossa è probabilmente anch'essa cancerogena. Questo vuol dire che, nel quadro di un'alimentazione bilanciata, essendo la carne anche una fonte di elementi nutritivi come proteine, ferro e vitamine, la raccomandazione è evitare per quanto possibile le carni processate e limitare le carni rosse".