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29 marzo 2024

Treviso

Operai morto nella cava di Spresiano, presidio dei sindacati: "L'azienda non vuole incontrarci"

Venerdì mattina le federazioni dei lavoratori delle costruzioni Cgil, Cisl e Uil Treviso davanti alla cava alla Bandie

| Isabella Loschi |

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presidio sindacati cava Mosole

SPRESIANO - “Nessuna risposta da parte del Gruppo Mosole alla nostra richiesta di incontrare i vertici aziendali per chiarire la dinamica dell’infortunio mortale in cui ha perso la vita lunedì pomeriggio l’operaio Andrei Perepujnii, 31 anni, mentre lavorava nella cava alle Bandie”. Per questo motivo le tre federazioni dei lavoratori delle costruzioni Fillea Cgil, Filca Cisl Treviso e Feneal Uil venerdì mattina hanno dato vita a in presidio davanti alla cava.

“A distanza di due giorni dobbiamo ancora essere ricevuti dall’azienda - spiega Marco Potente segretario generale della Filca Cisl Belluno Treviso - Siamo preoccupati perché non abbiamo avuto alcun tipo di informazione riguardo al gravissimo fatto, costato la vita ad un operaio di 31 anni mentre lavorava nella cava”. “Abbiamo aperto l’anno con l’ennesima morte sul lavoro - continua - Parlare di sicurezza con i rappresentanti dei lavoratori pensiamo sia una priorità. Riteniamo ci debbano essere più controlli e più investimenti nel settore per garantire a tutti i lavoratori standard di sicurezza più elevati”.

 

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