Operazione anti-droga "Belua" in Friuli, arrestato anche un trevigiano di Gaiarine
I Carabinieri di Sacile hanno indagato per mesi su un fiorente traffico di sostanze stupefacenti con ramificazioni anche nel coneglianese
GAIARINE - Operazione anti-droga, arrestato anche un trevigiano di Albina di Gaiarine. I Carabinieri della Compagnia di Sacile hanno sgominato una banda che gestiva un traffico di stupefacenti.
Al termine dell’operazione ‘Belua’ (traduzione in latino di ‘Bestia’, il soprannome del ‘capo’ del gruppo criminale, un 46enne sacilese), durata quattro mesi, sono state disposte cinque misure cautelari dal gip Rodolfo Piccin del Tribunale di Pordenone.
Il 46enne che gestiva il giro è stato arrestato, altre tre persone – un sacilese di 32 anni, un 42enne di Gaiarine e un 35enne di origini nigeriane domiciliato a Padova – sono finite ai domiciliari con braccialetto elettronico, mentre per una 33enne di Maniago, impiegata come corriere, è stato disposto l’obbligo di firma.
Sono state denunciate altre due persone e segnalati alle Prefetture oltre 40 assuntori di sostanze dell’ex provincia di Pordenone di età compresa tra i 30 e i 56 anni.
L’indagine, coordinata dal pm Federico Balbo della Procura della Repubblica di Pordenone, ha dimostrato la cessione di oltre 300 grammi di sostanze: sono stati sequestrati 20 grammi di cocaina, 12 telefoni cellulari, bilancini di precisione, sostanze da taglio e materiali per il confezionamento.