ASOLO – Sta sollevando proteste la presenza dell’artista austriaco Hermann Nitsch alla Biennale d’Arte di Asolo, in programma dal 7  maggio al 21 giugno, dove al padre dell’Azionismo viennese verrà consegnato anche un premio alla carriera. L’associazione animalista Oipa di Treviso ha avviato una campagna contro di Nitsch, noto per le sue opere che prevedono la messa in scena di rituali con l’uccisione di animali, dove il loro sangue diventa poi parte dei suoi quadri.

«A vederlo con il camice bianco macchiato di sangue si direbbe sia un macellaio e, invece, pare proprio che Hermann Nitsch sia un’artista, anche molto noto a livello mondiale, fondatore dell’azionismo viennese – si legge nella pagina Facebook di Oipa Treviso -. Le sue performance? Corpi di animali mutilati e crocifissi, sangue sulle pareti, carcasse squartate davanti al pubblico, colore rosso misto a sangue animale. Eppure, se lo scopo di quest’arte è “sfatare miti e tabù primordiali, come afferma lo stesso l’artista, perché pagare e andare a vedere le sue opere quando c’è il mattatoio a disposizione che riproduce già dei “rituali ancestrali”?».

L’Oipa invita quindi a boicottare l’iniziativa chiedendo a chi legge il post di inviare un’email di protesta, in modo da evitare l’arrivo di Nitsch ad Asolo.

«Forse non siamo grandi intenditori di arte, ma sicuramente Hermann Nitsch ha grossi conflitti con il proprio subconscio e anche quest’anno sarà in Italia per esporre due opere nella chiesa dell’ex convento di San Pietro e Paolo per tutta la durata della Biennale d’Arte di Asolo, dal 7 maggio fino al 21 giugno, data in cui gli verrà anche assegnato il premio alla carriera – dicono ancora dall’Oipa di Treviso -. Consapevole che la protesta sarà una forma gratuita di pubblicità per gli organizzatori della Biennale e per lo stesso Nitsch, l’Oipa invita tutti coloro che amano la vera arte e che disapprovano l’esibizione della violenza, in primis nei confronti degli Altri Animali, a boicottare l’evento e a inviare un’email di protesta. Invia la lettera di protesta alla pagina http://www.appelliperglianimali.it/appelli/nitsch.html».