Ora anche i preti acquistano su Internet, a Vittorio chiude il negozio di articoli sacri della diocesi
| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO – Acquisti di candele, paramenti, immagini sacre e crocifissi fatti sempre più online e a pagarne le conseguenze, ora, è anche il negozio “San Tiziano” della diocesi di Vittorio Veneto, tanto che a fine anno abbasserà definitivamente la serranda. Ad annunciarlo è il seminario vescovile che gestisce da oltre mezzo secolo il punto vendita di via Lioni specializzato in articoli religiosi.
«È sempre triste veder chiudere un’attività, ancor più se questo negozio è stato per lunghi anni punto di riferimento per gli acquisti da parte dei sacerdoti o delle parrocchie di articoli religiosi, immagini sacre o materiale di consumo per le chiese – scrive la diocesi nell’ultimo numero de L’Azione -. Ma alla fine ci si è dovuti arrendere di fronte all’evidenza dei fatti o meglio dei numeri: per il seminario era diventato sempre più gravoso tenere aperto questo negozio, vista la diminuzione degli introiti e l’aumento delle spese».
“Forse ha contribuito l’utilizzo, sempre più frequente, da parte delle parrocchie degli acquisti su internet
”
Sulle cause che hanno portato alla chiusura dicono: «Forse ha contribuito l’utilizzo, sempre più frequente, da parte delle parrocchie degli acquisti su internet e l’acquisto diretto tramite venditori porta a porta; forse ha contribuito anche la diminuzione del numero dei fedeli». Come per altri negozi che chiudono, anche qui sarà fatta una promozionale degli articoli ancora a magazzino.