Ormelle - Per il secondo anno consecutivo Ormelle farà sconfinare la carovana del Giro del Friuli Venezia Giulia nella Marca, per fare vivere la tappa del Raboso.

Se lo scorso anno con l’inedito sconfinamento della Ormelle-Vittorio Veneto scattò la 46. edizione della corsa a tappe per dilettanti più antica d’Italia, stavolta dall'Opitergino-Mottense inizierà il gran finale della creatura in programma dal 6 al 10 maggio 2009 che patron Giovanni Cappanera sta definendo nel suo budget.

L’appuntamento è per sabato 9 maggio, quando a Ormelle terminerà la penultima delle cinque frazioni del Giro del Friuli che scatterà da Brugnera (Pordenone).

L’indomani sarà invece la volta della Motta di Livenza-Buja (Udine) con cui il Friuli terminerà.

I dettagli del tracciato di quello che sarà il Gran Premio Rinascita, verranno illustrati lunedì prossimo 20 aprile con inizio alle ore 19:00 presso la sala Bachelet del municipio di Ormelle.

Saranno l’assessore allo sport del Comune di Ormelle Claudio Ruffoni, promotore dell’iniziativa, ed il sindaco Andrea Manente a togliere i veli al tracciato che per la prima volta in una corsa a tappe presenterà uno spettacolare tratto di sterrato: 2,900 km individuati tra Negrisia e la località Borgo del Mulino-Stabiuzzo sulle Grave del Piave.

L’iniziativa ha avuto l’approvazione dalla struttura tecnica della Federciclo e dai corridori il segmento non asfaltato verrà percorso per due volte.

«La tappa avrà un profilo piuttosto nervoso – anticipa Ruffoni – Avremo un traguardo adatto si ai passisti-veloci, ma anche ideale per colpi di mano, per i finisseur, ma con tutte le incognite legate al doppio passaggio sul tratto sterrato».

La penultima frazione ricalcherà la parte iniziale del percorso proposto nella Ormelle-Vittorio Veneto con cui lo scorso anno vennero celebrati i 90 anni della fine della Grande Guerra.

Il tratto più impegnativo è infatti disegnato sulle colline tra Collalto e Susegana.

Nella foto, un momento della conferenza stampa