Otto comuni non voteranno nelle scuole ma potrebbero essere di più
Lo ha confermato oggi la Prefettura di Treviso annunciando l’arrivo di altre richieste
TREVISO – Sono otto i comuni in provincia di Treviso che riusciranno a svolgere le operazioni elettorali in edifici non scolastici. Di poco fa la nota della Prefettura che conferma la variazione temporanea dei seggi a: Miane, Sarmede, Mareno di Piave, Zero Branco, S. Polo di Piave, Cimadolmo, Motta di Livenza e Ponte di Piave.
“Si comunica che alla data odierna sono state approvate dalle Sottocommissioni Elettorali Circondariali della provincia le richieste presentate da 8 Comuni della provincia – spiegano dalla Prefettura -, per complessive 32 sezioni elettorali, di spostamento dei seggi in via temporanea dagli edifici scolastici ad altri immobili nella disponibilità degli stessi enti”.
La sottocommissione però non ha esaurito il proprio lavoro perché sono giunte altere richieste: “Sono in corso di valutazione ulteriori richieste di spostamento dei seggi elettorali presentate da altri Comuni. Gli elettori verranno informati degli spostamenti della sezione di assegnazione a mezzo di pubblici manifesti”.