IL PAESAGGIO FA IL VINO BUONO
Uno studio durato ben 10 anni evidenzia la percezione del consumatore
CONEGLIANO/VALDOBBIADENE - Prosecco Superiore Docg: non un solo vino, ma molte espressioni. È quanto emerge dallo studio di zonazione presentato a Vinitaly dal Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e realizzato dal Cra di Conegliano, già Istituto Sperimentale per la Viticoltura.
Dall’indagine, sostenuta dal Consorzio di Tutela e da Veneto Agricoltura, emerge come Conegliano Valdobbiadene sia uno dei territori più vocati d’Italia per la produzione spumantistica.
Non a caso il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è divenuto oggi un successo internazionale con 65.757.000 bottiglie prodotte e un valore complessivo di 400 milioni di euro.
Lo studio, durato ben 10 anni, ha messo in evidenza la grande variabilità di questo piccolo territorio, che oggi grazie alle Rive (denominazioni comunali) si può conoscere in tutte le sue molteplici espressioni.
La ricerca rappresenta uno degli esempi più interessanti di indagine di zonazione mai realizzata, anche perché oltre a evidenziare il potenziale di vocazione viticola della zona, analizza alcuni parametri innovativi come l'influenza qualitativa della pendenza delle colline, che talvolta raggiungono il 70 - 80 % e il peso delle caratteristiche del paesaggio sulla percezione qualitativa da parte del consumatore.