VITTORIO VENETO - La parafarmacia comunale della Val dei Fiori finisce sul mercato: aperta tre anni fa, la Vittorio Veneto Servizi si appresta ora a venderla. «Il fallimento della parafarmacia era preannunciato fin dalla sua nascita» afferma Giorgio De Bastiani (PdL)

Si prospetta senz'altro acceso il dibattito per il quarto punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di giovedì sera, 26 luglio ore 20,30, quello che prevede il voto dei consiglieri comunali sulla determinazione dell'alienazione della parafarmacia di proprietà della società controllata del comune.

Con questa vendita la Vittorio Veneto Servizi punta a incentrare nei prossimi mesi tutti gli investimenti sulla nuova sede della farmacia comunale di Costa, tenendo conto che a breve la Val dei Fiori, ovvero il quartiere che comprende Cozzuolo e Carpesica, avrà una sua farmacia così come recentemente previsto dalla normativa che ha ridisegnato il sistema.

«Quello che chiediamo - afferma Giorgio De Bastiani - è che gli introiti dalla vendita della parafarmacia siano destinati al servizio di farma-taxi, il servizio di consegna farmaci a domicilio per anziani e disabili, che già era stato discusso dal cda della Vittoio Veneto Servizi. Quello che poi non va dimenticato - chiude il consigliere comunale del PdL - è che in questi tre anni la parafarmacia ha pesato sulla popolazione, tra affitto e costi del personale, per 50 mila euro all'anno. Dunque è costata ai vittoriesi ben 150 mila euro».