Buongiorno a tutti!

Aggiornamento necessario oggi per capire meglio il maltempo in arrivo ormai tra poche ore, che nel precedente intervento era stato valutato come moderato e non intenso, anche se si specificava la difformità di vedute di alcuni modelli matematici sulla quantità di precipitazione.

Ora le cose sono più chiare, e delineano una situazione di maltempo più accentuato di quanto inizialmente prospettato. La bassa pressione in arrivo infatti, riuscirà a generare un profondo minimo sulle nostre regioni, entro il quale confluirà aria molto fredda da nordest e aria più mite ed umida da sud. Un connubio perfetto per accentuare i fenomeni precipitativi.

Vediamo in particolare due immagini del modello Moloch Cnr che mostra in colore le piogge attese tre le 2 e le 14 di domani (prima immagine) e dalle 14 alle 2 di martedì (seconda immagine). E' stata cerchiata in giallo la zona veneta, perchè individuare i particolari geografici può non essere immediato.

Seppure come detto in altre occasioni non sia un buon metodo fare totale affidamento ai numeri previsti, si può ugualmente stimare come il peggioramento sarà consistente, con precipitazioni superiori a 50mm praticamente ovunque e massimi anche ben al di sopra (il Centro Valanghe di Arabba stima anche punte di 100mm sulle zone più favorite sulle Prealpi).

Questo esempio può servire a comprendere come la previsione di un parametro come la precipitazione sia difficile quando ancora mancano più di 24-48 ore, e si può solo dare una linea di tendenza. E' da evidenziare inoltre come questo peggioramento sia stato "visto" con un anticipo di 6-7 giorni, essendo stato prospettato fin dall'inizio della scorsa settimana. I modelli quindi affinano via via la previsione.

Dopo il maltempo vi sarà un netto ingresso di venti di bora freddi per la stagione, particolarmente sensibili tra martedì e mercoledì; in montagna vi sarà foehn e in quota si avranno temperature da inverno pieno. In pianura si avrà un calo specie da mercoledì e di notte potremo raggiungere i primi valori attorno o leggermente sotto lo zero. Un rialzo termico moderato e progressivo si avrà da giovedì.

In sintesi, ecco il tempo dei prossimi giorni:

Lunedì 25 ottobre (90%): intenso maltempo specie nella prima parte della giornata, con diffuse e persistenti precipitazioni. Limite neve in calo su Dolomiti fin verso i 1000m, localmente al di sotto. Sulle Prealpi la quota sarà leggermente più elevata, attorno a 1200-1300m. Attenuazione dei fenomeni in serata-notte.

Martedì 26 ottobre (90%): nella notte e al primo mattino residue piogge, meno intense e diffuse del giorno precedente; qualche nevicata ancora a quote prossime a 1000m. A seguire miglioramento sempre più deciso con schiarite in avanzamento da nord. Venti forti di bora e temperature basse.

Mercoledì 27 ottobre (80%): miglioramento netto con ultime nubi medio-alte e tendenza a rasserenamento più convinto da metà giornata. Temperature in calo anche netto nelle minime, lieve ripresa delle massime.

Giovedì 28 ottobre (80%): tempo buono e più mite al pomeriggio, ma assai freddo di notte e al mattino con probabili gelate anche in pianura.

Venerdì 29 ottobre (70%): inizialmente cielo ancora sereno e piuttosto fresco al mattino; a seguire parziale aumento della nuvolosità da ovest ma senza precipitazioni.

Tendenza.

Sabato 30 ottobre (60%): progressivo peggioramento con arrivo di prime piogge entro sera, clima più mite ed umido.

Domenica 31 ottobre (60%): probabile maltempo con venti meridionali e limite neve oltre i 2000-2200m.