CASIER - Passerella dei burci: serve un nuovo intervento per scongiurarne la chiusura. Qualche giorno fa l’ufficio tecnico del Comune di Casier ha completato, per motivi di sicurezza, il transennamento di alcuni tratti, ove la sottostante struttura portante risulta più compromessa.

Si resta in attesa di capire chi dovrà farsi carico dell’intervento. Trattandosi di straordinaria manutenzione, spetterebbe all’Ente parco che ha comunicato la necessità di dar corso ai lavori in un incontro con l’amministrazione comunale di Casier, ammettendo, però, di non disporre dei fondi necessari.

“Ora il Parco denuncia la mancanza di risorse per procedere, ma nemmeno il Comune di Casier può farsene carico. Era già evidente che i lavori realizzati nel 2011 dal Parco non sarebbero stati risolutivi, tanto che abbiamo dovuto sostituire a più riprese le tavole della pavimentazione” ha detto il sindaco di Casier, Daniela Marzullo.

E’ di questi giorni la sostituzione di altre venti tavole, per un costo di circa 700 euro. Per venire a capo della questione, il sindaco di Casier, Daniela Marzullo, ha scritto a Regione e Ente Parco Fiume Sile.

“Considerato che le situazioni di criticità del percorso ciclo-pedonale, si stanno ripresentando con cadenza sempre più ravvicinata, evidenzio la necessità di procedere al rinnovo della convenzione scaduta il 31 dicembre 2009, che a nostro avviso consentirebbe un’adeguata manutenzione programmata delle strutture, con relativi finanziamenti a carico di Regione e Comuni rivieraschi”. 

Marzullo aggiunge: “Su questo importante obiettivo auspico ci possa essere la massima collaborazione con la nuova presidenza e con gli altri comuni visto che i temi da condividere sono molti: oltre a quello delle manutenzioni delle strutture di tutto il parco, resta l’annoso problema della rimozione degli sfalci che a Casier si annidano nel porticciolo, rendendo difficoltoso l’ingresso e l’uscita dei natanti. Il sindaco, nuovamente si appella ai ciclisti, affinché, nei tratti ove vige il divieto, percorrano la passerelle con le bici a mano.

E continua: “Non è nostra intenzione tornare a polemizzare con il Parco del Sile su chi deve farsi carico della manutenzione straordinaria. Stiamo cercando di collaborare con il Parco e con il Genio Civile per trovare una soluzione che scongiuri la chiusura del percorso, molto frequentato soprattutto nei prossimi mesi primaverili ed estivi. E’ davvero indispensabile trovarla per non mettere a rischio le attività produttive commerciali e turistiche che gravitano lungo il Sile.

Ribadisco la necessità di rinnovare la convenzione scaduta a fine 2009 che regolamentava un’adeguata manutenzione programmata delle strutture, con i relativi finanziamenti a carico di Regione e Comuni rivieraschi. 

Sulla mancata vigilanza delle passerelle, l’assessore alla Sicurezza e Mobilità, Miriam Giuriati, ricorda che i vigili urbani effettuano da maggio a settembre dai tre a quattro controlli a settimana, meno frequenti, visto le forze a disposizione, nei mesi invernali. 

“I vigili si muovono anche in borghese e non di rado vengono anche insultati dai passanti a cui chiedono l’osservanza dei divieti come quello del transito in bici in alcuni tratti proprio per ridurre al minimo il danneggiamento delle tavole e per la sicurezza dei pedoni”.