Ben ritrovati a tutti! 

Clima dal sapore quasi invernale in queste ultime ore: l'afflusso di aria fredda da nord ha creato un vero e proprio tracollo termico, specie se pensiamo che il giorno 22 ottobre si registravano valori massimi prossimi se non superiori a 25°C (valore del tutto e ancora una volta anomalo per il periodo).

Grazie al chiaro di luna e alle generose schiarite possiamo quindi godere delle spettacolari immagini inviateci dalle webcam sparse sui nostri monti e sul territorio

Lo spettacolo lunare insieme al gioco delle nubi e la chiarezza del cielo (con tanto di cervi a decine) è servito nell'archivio delle immagini dal Cansiglio, ecco le due inquadrature. Scegliendo le immagini a partire della serata di ieri (lunedì ndr) si noterà l'estrema chiarezza e limpidezza che permette di immortalare da centinaia di metri di distanza i singoli animali

http://www.meteocansiglio.altervista.org/archivio-storico-24h-a.html

http://www.meteocansiglio.altervista.org/archivio-storico-24h-b.html

Pian Cansiglio ( 1.020m slm, presso Agriturismo Le Rotte, http://www.meteocansiglio.altervista.org/ )

Rifugio Città di Fiume, vista verso la Marmolada (BL, 1918mt) http://www.meteovaldizoldo.com/webcam/

Vittorio Veneto verso le prealpi (da San Giacomo di Veglia)

Questo mese di ottobre a parte la mitezza della grande maggioranza dei giorni ha portato preziose piogge, utilissime non solo per il breve termine (ricordo che siamo ancora reduci da un deficit notevole legato all'andamento dei mesi precedenti) ma anche come scorta per il futuro. Sono proprio queste piogge (e nevicate in montagna) a rimpinguare falde e sorgenti, oltre che i nevai ed i ghiacciai in quota.

Nei prossimi giorni, una volta allontanatasi la fredda perturbazione, ecco arrivare più miti ma nuovamente perturbate correnti, guidate da una bassa pressione che nella più tipica configurazione per l'autunno, stazionerà tra Europa centro-occidentale e Nord Europa, condizionando il tempo per circa una settimana e proponendo a più riprese occasioni per piogge. Non sono attesi valori termici bassi come nei giorni scorsi, ma si avrà un clima in media con il periodo.

In questa mappa che indica le precipitazioni attese nella seconda parte di mercoledì notiamo chiaramente che le nostre zone verranno interessate direttamente dalle piogge, con accumuli quantificabili in 20-50mm. 

Vediamo in sintesi il tempo per i prossimi giorni (mentre sulla costa orientale statunitense si scatena la potenza di "Sandy", come possiamo seguire sul sito ufficiale della NOAA http://www.nhc.noaa.gov/ )

Martedì 30 ottobre (attendibilità 90%): tempo buono e soleggiato, assai fresco al mattino con temperature minime non distanti dagli 0°C, in aperta campagna e fondovalle bellunese probabilmente si avrà qualche minima negativa. In giornata rialzo termico e valori più miti, stante anche un certo soleggiamento. 

Mercoledì 31 (90%): progressivo peggioramento del tempo da sudovest con cielo nuvoloso dal mattino e inizio di precipitazioni entro il pomeriggio, in estensione ed intensificazione verso sera, quando risulteranno moderate. Limite neve sulle prealpi oltre i 1500-1700m, sulle Dolomiti residue sacche di aria fredda permetteranno una quota neve iniziale fin sui 1000-1200mt, in rialzo fino ai 1400-1600m a seconda dell'esposizione delle vallate al flusso più mite.

Giovedì 1 novembre (90%): al mattino ancora piogge diffuse che tenderanno tuttavia a cessare entro metà giornata. Il contesto sarà assai umido e poco probabili le schiarite, maggiormente presenti in montagna mentre nei bassi strati avranno la meglio nubi basse e qualche banco di nebbia nella notte. Temperature stazionarie.

Venerdì 2 novembre (attendibilità 90%): tempo discreto e in miglioramento dopo le piogge di giovedì. Clima più mite e sempre umido, stante l’afflusso di correnti da sudovest. Possibili banchi di nebbia al mattino e dopo il tramonto.

Sabato 3 (80%): l’avvicinamento della nuova bassa pressione farà aumentare gradualmente le nubi, prima medio-alte e poi anche via via più basse, fino a cielo nuvoloso in serata. Non sono attese precipitazioni. Temperature stazionarie.

Domenica 4 (70%): tempo in peggioramento con cielo da molto nuvoloso a coperto e diffusione di precipitazioni a partire da ovest, molto probabilmente dalla tarda mattinata e sempre di più a seguire verso sera quando tenderanno ad essere anche moderate. Quota neve oltre le cime prealpine, e a circa 1800-2000mt sulle Dolomiti.

Tendenza

Nei primi giorni della settimana il tempo sarà condizionato dalla presenza di una vasta bassa pressione che coinvolgerà buona parte dell’Europa centrale. Tale contesto favorirà nuvolosità assai frequente associate a precipitazioni, ma ad oggi non sembrano essere consistenti, poiché non vi saranno forti correnti meridionali a supportare l’afflusso umido. Le temperature tenderanno a scendere leggermente.

Curiosità della settimana

Nel corso dello scorso weekend il brusco ed atteso calo termico ha portato la neve fino a quote estremamente basse per il periodo nelle zone interne delle Alpi, e in particolare tra Trentino e Lombardia si sono avute segnalazioni documentate di fiocchi fino a 250-300mt di quota. Sulle nostre prealpi l’assenza di forti precipitazioni al momento del massimo calo termico (domenica pomeriggio-sera) ha impedito accumuli significativi.