Buongiorno e ben ritrovati a tutti!

Aria frizzante e tempo buono in questi giorni, frutto dell'afflusso di aria secca e fresca da nord dopo la perturbazione che ha interessato lo scorso fine settimana.

Ora il tempo cambia di nuovo, come è consuetudine in stagioni movimentate come l'autunno: una perturbazione atlantica si profila all'orizzonte e ci interesserà dalla giornata di domenica, con clou nelle prime ore di lunedì. A seguire avremo l'ingresso di aria ancora più fredda però secca, che garantirà un nuovo miglioramento.

Nell'immagine da satellite odierna si notano alcuni fattori rilevanti: il primo è la zona di alta pressione su centro-est Europa che garantisce cieli prevalentemente sereni fatto salvo il fenomeno nebbia. A seguire vediamo nell'area in giallo una debole saccatura con aria umida e nubi prevalentemente medio-alte e infine in alto a sinistra l'abbozzo di perturbazione che andrà sviluppandosi ed approfondendosi sul Golfo Ligure domenica sera.

C'è ancora notevole difformità di vedute tra i modelli matematici per quanto riguarda la quantità di precipitazione, poichè alcuni protendono per un maggior flusso meridionale umido ed altri invece per una maggior influenza di venti orientali più secchi.

Una stima ragionevole porta a pensare che sono attesi tra domenica e lunedì circa 15-35mm sulle zone trevigiane.

La quota neve scenderà nuovamente sotto i 1500m sulle Dolomiti, e forse una leggera spruzzata si potrà di nuovo apprezzare sulle cime Prealpine lunedì. In ogni caso si tratta di un peggioramento non intenso in quanto di matrice settentrionale e quindi non supportato da forti venti meridionali tipici invece di diffuso e duraturo maltempo, tipicamente autunnale.

Si riporta una mappa fornita da Lamma Toscana su base ECMWF, con la pioggia prevista entro le 2.00 di lunedì; notiamo valori sostanzialmente moderati sulla fascia più prossima ai monti e sulle Dolomiti.

In sintesi, ecco il tempo dei prossimi giorni:

Sabato 23 ottobre (90%): progressivo aumento delle nubi legato all'arrivo di aria umida dalla Spagna specie in alta quota, con nubi medio-alte in intensificazione. Non sono attese precipitazioni. Temperature in lieve ripresa.

Domenica 24 ottobre (90%): ultime schiarite nel corso della mattina, seguite da più netta copertura fino a molto nuvoloso nel pomeriggio, quando da ovest inizieranno le prime deboli piogge in estensione ed intensificazione in serata. Quota neve sui 1600m su Dolomiti. Temperature massime in lieve calo, minime in aumento.

Lunedì 25 ottobre (80%): nella notte e al mattino moderato maltempo con diffusi fenomeni, nevosi anche occasionalmente sulle cime più elevate delle Prealpi. Dal pomeriggio e in serata probabile cessazione dei fenomeni, che diverranno via via più isolati e deboli. Temperature in ulteriore lieve calo nelle massime, stazionare le minime.

Martedì 26 ottobre (70%): progressivo, lento miglioramento con nuvolosità ancora diffusa al mattino in diradamento a partire da nord, con l'ingresso di venti più secchi. Temperature piuttosto basse specie in quota, con residue nevicate notturne sulle Dolomiti fin verso i 1000m. In giornata tendenza a schiarite sempre più ampie.

Mercoledì 27 ottobre (70%): miglioramento più deciso con venti da nord e aria fredda e secca. Residue nubi alte in allontanamento. Temperature in calo nelle minime, in leggero rialzo nelle massime.

Tendenza.

Giovedì 28 ottobre (60%): tempo buono e piuttosto freddo al mattino, in mitigazione nel pomeriggio.

Venerdì 29 ottobre (60%): possibile aumento delle nubi da ovest per l'avvicinarsi di una saccatura atlantica. Temperature in leggera risalita specie nelle massime.