120 soci della Cantina sociale hanno sottoscritto una petizione nella quale chiedono che il direttivo sia sottoposto a voto di fiducia da parte dell’assemblea dei soci. Motivo del dissenso, come scrive la tribuna di oggi, il direttivo ha tentato la fusione con la cantina di Vazzola senza concordarla con i soci. I viticoltori non vogliono la fusione in quanto così il patrimonio storico di una delle realtà più longeve d’Italia andrebbe perduto; se proprio si dovrà fare una fusione che sia almeno con una realtà più consistente.