Treviso - No agli inceneritori: lo dice anche il consigliere regionale Federico Caner, almeno fino alla redazione del piano rifiuti. L’esponente leghista dice di anche di essere d’accordo su un punto con il tanto contestato Andrea Drago, direttore dell’Arpav, ovvero che spetta alla politica decidere se e dove costruire gli inceneritori». Il trevigiano vicepresidente del Gruppo Lega Nord in Consiglio Regionale, interviene sulla questione dello smaltimento dei rifiuti e sulla realizzazione dei due inceneritori a Silea e Mogliano, voluti da Unindustria Treviso.

«Ricordo che la politica si è già espressa sul tema votando, in Consiglio regionale, una mozione presentata dalla Lega Nord e volta a bloccare la costruzione di nuovi inceneritori almeno finché non verrà redatto il piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti speciali o industriali a valenza pluriennale, che ha il compito di disciplinare la materia – ha detto l’esponente leghista. – Invito pertanto la Giunta a congelare qualsiasi tipo di iniziativa fino alla redazione del suddetto piano».

Caner ha inoltre aggiunto che ha forti dubbi sul fatto che l’assessorato competente riuscirà a portare in Consiglio regionale il piano rifiuti entro la fine della legislatura. Ed ecco una frecciatina velenosa contro Galan. “Verosimilmente questo tema sarà affrontato nella nona legislatura: mi auguro che venga trattato con minore superficialità dal prossimo presidente della Giunta.