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13 dicembre 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Pieve di Soligo, “Derubata in negozio da due belle donne”, la signora Emilia racconta. E mette in guardia: “Fate attenzione”

Due signore sono entrate nel negozio in pieno centro

| Stefania De Bastiani |

immagine dell'autore

| Stefania De Bastiani |

Emilia Boccato

PIEVE DI SOLIGO - Sabato mattina, giorno di mercato a Pieve di Soligo. Nel negozio Lavanda di Venzone, la signora Emilia Boccato è sola dietro il banco, quando entrano due clienti. O meglio: due donne che si fingono tali per poi andarsene con il portafoglio di Emilia e prelevare dal suo bancomat oltre 2000 euro, senza che lei si accorga di nulla. “Erano donne bellissime, sulle quarantina - racconta Emilia -. Con capelli neri lunghi, occhiali scuri, vestite molto eleganti. Hanno iniziato a chiedermi, con un accento spagnolo, sembravano sudamericane, informazioni su questo e quel prodotto, dicendo di essere lì per fare un regalo. E quando alla fine hanno scelto prodotti per un totale di 98 euro, mi hanno chiesto se avevo una scatola per impacchettare il tutto. E mentre una delle due mi ha seguita in magazzino per scegliere la scatola, l’altra ha arraffato nella mia borsa, e mi ha rubato il blocchetto delle carte”. “Avevo già visto quelle donne, erano già venute in negozio - continua la signora - evidentemente per tastare il terreno. Sapevano che in magazzino tenevo le scatole, avevano architettato tutto. L’ulteriore beffa è stata che dopo aver scelto prodotti e scatola, mi hanno detto che non avevano abbastanza soldi con sè, che intanto mi lasciavano 20 euro, e poi venivano a portarmi gli altri e a prendere il pacchetto pronto”.

 

La signora Emilia si è accorta che le mancavano le carte sono intorno alle 14 quando, dopo aver chiuso il negozio, si è recata al bar. “Quando mi sono accorta dell’ammanco, le due ladre arano già a Treviso, e da lì hanno fatto il prelievo. Sono riuscite a prelevare con facilità per colpa mia: nel blocchetto dove tenevo le carte conservavo anche i codici pin. Lo so, non avrei dovuto, ma non dovrebbero esserci nemmeno queste persone che approfittano di una donna sola in un negozio”. Emilia ha presentato denuncia ai Carabinieri, bloccato immediatamente le carte e avviato l’iter per rifarle. “I 2.100 euro non li rivedrò più - conclude - ma quello che mi preoccupa è che avrebbero anche potuto farmi del male. Io ero lì da sola. Bisogna stare molto attenti e all’erta in questo periodo a Pieve di Soligo - avverte Emilia -, le stesse donne dall’accento sudamericano si aggiravano nelle scorse settimane fuori dalle case, chiedendo informazioni. Tastavano il territorio, in cerca di colpi da mettere a segno. E con me ci sono riuscite senza difficoltà”.

 

In foto: Emilia Boccato nel negozio

 

 

 

 


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Stefania De Bastiani

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