Oderzo – Debiti per 50 milioni di euro.

Le cifre rese note sono impietose: questa l’esposizone debitoria nei confronti dell’indotto.

Una realtà particolarmente drammatica, perché se si giungerà al concordato preventivo, i fornitori verranno pagati tra il 10 e il 20% del debito.

I tempi stringono, visto che se la situazione non si sblocca, il rischio è che anche il lavoro presente sparisca del tutto, con l’impossibilità di continuare ad andare avanti.

Alcune case automobilistiche tedesche stanno chiedendo ripetutamente informazioni sulla continuità delle forniture Plastal.

Diversi fornitori sottolineano come il commissario di Plastal Germania sia stato nominato lo scorso 6 marzo, all’indomani della dichiarazione di insolvenza di Plastal Svezia.

E dunque è necessario che venga fatto altrettanto in Italia: questo il comune sentire di chi lavora a stretto contatto con Plastal di Oderzo.