Polizia in campo nomadi aggredita con spranghe e pietre. 4 agenti in ospedale
| Redazione |
VERONA - Due veicoli della polizia municipale di Verona sono stati danneggiati e quattro agenti sono rimasti feriti durante un intervento avvenuto all'interno dell'area di sosta attrezzata da nomadi di etnia Sinti a Forte Azzano. Gli agenti erano intervenuti a seguito di una richiesta pervenuta al Comando verso la mezzanotte da parte di residenti della zona che segnalavano disturbo, musica ad alto volume e schiamazzi provenienti dall'interno dell'area.
Durante la verifica un 14enne residente nell'area attrezzata, che ha iniziato ad inveire contro gli agenti, urlando accuse e minacce sotto l'effetto di alcol. Nel giro di pochi istanti numerose altre persone, uomini e donne usciti dalla diverse unità residenziali, hanno accerchiato gli agenti, minacciandoli con spranghe e bastoni, colpendoli e lanciando sassi e pietre.
L'intervento in zona di polizia e carabinieri, intervenuti con altri sei equipaggi, è riuscito a riportare la situazione alla calma; gli agenti che si sono recati al pronto soccorso per accertamenti, sono stati dimessi rispettivamente con otto, sette e cinque giorni di prognosi. Anche il 14enne si è presentato al pronto soccorso per accertamenti ed è stato trattenuto tutta la notte per l'elevato livello di alcolemia rilevato dai sanitari. Sono in corso tutte le attività del caso da parte delle forze dell'ordine coinvolte per identificare gli autori dell'episodio episodio, in collegamento con la Procura della Repubblica di Verona e la Procura dei Minorenni di Venezia.