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28 marzo 2024

Oderzo Motta

Ponte di Piave, municipio accessibile anche alle persone con disabilità visiva

Presentato il progetto alla sede municipale nell’ambito del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Firmata la convenzione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

| Angelo Giordano |

| Angelo Giordano |

Ponte di Piave, municipio accessibile anche alle persone con disabilità visiva

PONTE DI PIAVE - E’ stata presentata sabato 4 febbraio 2023 nel corso di una conferenza stampa la nuova cartellonistica in Braille che consente l’accesso e la fruibilità del Municipio anche a persone con ridotta capacità visiva. “L’importanza del Piano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche - ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – deriva dal fatto che lo stesso rappresenta uno strumento per poter rendere gli spazi pubblici accessibili e fruibili alle persone con ridotte capacità motorie e visive. Dopo le tante iniziative rivolte alla cittadinanza nella LIS – Lingua dei segni – l’Amministrazione comunale pone l’attenzione sulla fruibilità della sede municipale ai ciechi ed agli ipovedenti. Oggi si va ad aggiungere un nuovo tassello e a tal proposito ringrazio ASCOPIAVE per il contributo concesso per la realizzazione della cartellonistica in Braille che permette di garantire l’accesso alla sede municipale in autonomia ed in sicurezza anche da parte di chi ha ridotte capacità visive”. L’Amministrazione comunale - ha dichiarato l’Assessore Matteo Buso - con l’approvazione del PEBA nel 2021 , redatto dall’Arch. Roberto Pescarollo, che ringrazio, ha posto le basi di quelle che sono le priorità nella programmazione degli interventi necessari per rendere gli edifici pubblici e le aree urbane accessibili e fruibili a tutti. Il PEBA aveva individuato tra gli interventi prioritari proprio quello di inserire alcune targhe in Braille negli uffici del Municipio: oggi sono state posizionate due targhe (una per piano) che contengono le principali informazioni e localizzazioni della sede municipale nel linguaggio Braille.”. In conformità allo spirito della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ha dichiarato l’Assessore Giovanna Zanotto - l’Amministrazione comunale ha quindi firmato un accordo con l’UICI – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti - per la promozione di iniziative che favoriscano l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità della vista.

“La firma della Convenzione – prosegue il Sindaco Paola Roma – rappresenta un passo importante per l’inclusione delle persone con disabilità visive. L’obiettivo è quello di facilitare un processo reale di integrazione, offrendo supporto alle famiglie ma anche creando un contesto, quale può essere quello urbano od ambientale, maggiormente inclusivo ed accogliente. Ringrazio a tal proposito Massimo Vettoretti – Presidente della sezione provinciale dell’UICI con il quale l’amministrazione collaborerà alle iniziative di promozione e consulenza sulle tematiche inerenti tale patologia. L’Unione Ciechi sarà inoltre coinvolta nella definizione delle metodologie necessarie per il superamento delle barriere sensoriali ed architettoniche degli edifici pubblici, in collaborazione con l’Arch. Rodolfo Dalla Mora, Disability Manager – che ringrazio. L’intesa sarà davvero a tutto campo ed ha avrà una duplice valenza, sociale ed educativa/culturale. Si spazierà dalla collaborazione con la Casa di Cultura Goffredo Parise con un percorso sensoriale rivolto a persone con disabilità visiva, così come già sperimentato in altre occasione con i volontari dell’ENS di Treviso nelle numerose iniziative di promozione della Lingua dei Segni Italiana, e più in generale con le visite guidate a cura dell’Associazione “I Sillabanti” fino al supporto psicologico rivolto agli studenti dell’Istituto Comprensivo perché possano vivere in una realtà scolastica adeguata alle loro necessità”. “La firma della convenzione con l’UICI – ha dichiarato il Disability Manager, Arch. Rodolfo Dalla Mora – costituisce un ulteriore tassello per l’inclusione sociale delle persone con disabilità; la posa delle targhe in Braille contribuisce ulteriormente a rendere Ponte di Piave una città inclusiva ed accessibile”. La giornata si è conclusa con una visita guidata alla Casa di Cultura Goffredo Parise, dove è stato offerto ai partecipanti una sorta di tour sensoriale alla scoperta dell’universo Parise, dei suoi legami, delle sue passioni e della grande pittura italiana contemporanea che trova spazio nella casa museo.

 


| modificato il:

Angelo Giordano

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