MONTEBELLUNA - Un gol incredibile, realizzato da una distanza assurda, al 91esimo e che può valere la promozione. Il tutto ancora più straordinario se pensiamo che a realizzarlo è stato… un portiere! Si chiama Riccardo Gagno, ha 24 anni e viene da Montebelluna l’estremo difensore del Modena autore della prodezza di ieri, che ha di fatto blindato la promozione in serie B per la squadra emiliana.

Il match di ieri vedeva contrapposti i “canarini” all’Imolese allo stadio “Braglia” di Modena, gremito da oltre 10mila persone in attesa della festa promozione (al momento solo rimandata). Dopo un primo tempo a reti immacolate, i padroni di casa si portano in vantaggio al 69esimo con il gol di Antonio Pergreffi, ma sono raggiunti dalla squadra ospite all’87esimo, dopo che l’arbitro Paride Tremolada ha concesso un rigore (per molti dubbio) calciato da Matteo Liviero e che Gagno non è riuscito a parare.

Il portiere di Montebelluna si è però rifatto solo 4 minuti dopo, grazie anche all’intervento di Giove Pluvio. Vento e pioggia hanno infatti aiutato Gagno, che, rilanciando il pallone dalla propria area, vede la sfera arrivare direttamente nell'area avversaria e battere Gian Maria Rossi, ingannato dal rimbalzo del pallone sul terreno bagnato.

Il “Braglia” esplode in una bolgia di festa, mentre al fischio finale i calciatori modenesi corrono tutti verso il proprio portiere. Riccardo Gagno è rimasto esterrefatto dalla sua stessa prodezza: “Un'emozione che non pensavo di provare nella vita. Non ho parato il rigore, ma ho ricambiato in altra maniera, non so ancora in che modo! Sono stato fortunato, perché non è stato sicuramente un gol cercato. Mi auguro di non prendere mai un gol del genere. Fino a cinque secondi dopo non capivo niente. Ho visto solo la rete che si muoveva senza capire perché".
 

Dopo l'incredibile tiro di ieri, Gagno va a collocarsi accanto ai pochi portieri in grado di segnare un gol su azione. In Serie A ci sono riusciti in tre nella storia: Michelangelo Rampulla (Atalanta-Cremonese del 1992), Massimo Taibi (Reggina-Udinese del 2001) e, infine, Alberto Brignoli con il suo tuffo di testa nel 2-2 tra Benevento e Milan del 2017.

Foto di copertina tratta dal gruppo Facebook "Modena F.C."