A Povegliano spunta il circolo ricreativo per bambini che non frequentano la scuola tradizionale: "Non chiamatela scuola"
E' diventata un caso la casa disabitata che da qualche giorno accoglie un gruppo di bambini, il sindaco Manzan: "Verificherò di persona"
| Isabella Loschi |
POVEGLIANO - Un’abitazione disabitata da tempo diventa un “circolo ricreativo” per bambini di diverse età dove trascorrere la mattinata tra giochi e attività. Succede a Povegliano, da alcuni giorni al centro delle cronache, per questa “scuola” alternativa no pass, spuntata all’improvviso in vicolo Zanella e gestita da volontari di un’associazione no-profit.
A frequentare il circolo, come ci riferisce il sindaco Rino Manina “ci sono soprattutto bambini che arrivano da fuori comune che seguono l’educazione parentale.
Il primo cittadino ha sentito alcuni genitori promotori del circolo che hanno ribadito “non essere una scuola ma un circolo ricreativo privato che accoglie persone e offre uno spazio per quei genitori che devono andare a lavorare e non sanno a chi lasciare i figli”. “Su questo andrò a verificare di persona la prossima settimana - spiega Manzan - anche per verificare se quelle famiglie non stiano violando l’obbligo scolare, oltre alle norme anti Covid”.
Il sindaco Manzan, personalmente contrario all’obbligo del Green pass, conferma che a livello comunale solo un paio di dipendenti oggi non avevano il Green pass: “Alcuni hanno fatto il tampone, altri sono in ferie già concordate”.