VENEZIA - Sulle zone colpite dall'alluvione del 1 dicembre in Veneto suona un 'moderato' allarme pioggia. Il polo funzionale decentrato della Protezione Civile ha segnalato eventi sui 100-150 mm di precipitazioni.

"La misura non si avvicina certo al mezzo metro di due settimane fa - rileva il segretario generale Mariano Carraro - ma desta preoccupazione. E' già possibile, per tutti gli interessati, adottare le misure preventive per fare in modo che il sistema di raccolta delle acque sia in condizioni ottimali per smaltire questi flussi. Così - aggiunge Carraro - i Consorzi di Bonifica dovranno tenere le loro reti ai livelli minimi possibili per avere capacità di invaso e avere le idrovore pronte".

Il 1 novembre il record di precipitazioni fu raggiunto, ricorda Carraro, sulle prealpi recoaresi, nel vicentino, con la stazione meteo che registrò 580 mm di pioggia. "Si tratta di circa 60 centimetri d'acqua - rileva Carraro - quasi un terzo della pioggia che in quell'area cade in un anno".