TREVISO - Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Treviso, nel contesto dell'operazione "Estate sicura", a partire dalla mezzanotte, ha svolto controlli a tappeto lungo le strade "Pontebbana" e "Terraglio", per contrastare il fenomeno della prostituzione, che, soprattutto nella stagione estiva, provoca le continue lamentele e richieste d'intervento ai militari da parte della popolazione.

Sono stati impiegati 40 Carabinieri e 20 mezzi delle Compagnie di Treviso, Conegliano, Montebelluna, Vittorio Veneto e Castelfranco Veneto. Sono state controllate 21 donne straniere trovate a prostituirsi, di cui 11 romene, 8 albanesi e 2 ungheresi. Sono state accompagnate e sottoposte a rilievi segnaletici per verificarne la posizione di soggiorno in Italia.

Sono stati identificati 52 uomini in attesa di rivolgersi alle prostitute o che già stavano contrattando la prestazione sessuale. Nei confronti di 11 donne e relativi 20 "clienti", controllati lungo il "Terraglio" nel Comune di Mogliano Veneto é stata contestata la violazione all'ordinanza emessa dal sindaco, che prevede sanzioni amministrative di 100 e 500 euro, per coloro che rispettivamente sostano in strada con l'evidente intenzione di prostituirsi e chi si avvicina per contrattare prestazioni sessuali.

Nell'ambito dei controlli, sono stati segnalati alla Prefettura di Treviso 6 uomini quali assuntori di sostanze stupefacenti, per essere stati trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente di vario tipo, in particolare hashish e marjuana.

E' stato infine deferita in stato di libertà una giovane romena, controllata lungo la "Pontebbana" a Villorba, in quanto era stato emesso nei suoi confronti un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, al quale non aveva ottemperato, in violazione della normativa sugli stranieri.