Provano a derubare il bar, ma dentro c’è il proprietario
Arrestato un giovane. L’episodio in un locale di Monastier
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MONASTIER - I carabinieri della Compagnia di Treviso questa notte hanno tratto in arresto un giovane romeno incensurato, di 28 anni, domiciliato in provincia di Pordenone, per il reato di tentato furto in esercizio pubblico.
Il fatto è accaduto nel comune di Monastier di Treviso, in via Papa Giovanni XXIII, verso le 4. Un giovane sconosciuto ha tentato di entrare all’interno di un bar, dove tra l’atro erano presenti alcune slot machine, scassinando la porta dell’ingresso principale. All’interno, tuttavia, si trovava ancora il proprietario che ha chiamato il 112. L’immediata azione della pattuglia della Stazione carabinieri di San Biagio di Callalta, con l’ausilio dei militari della compagnia, è riuscita a fermare il complice del giovane che, nel frattempo, era rimasto nascosto all’interno di un’auto parcheggiata nel retro dell’edificio. L’autore del tentativo di furto, invece, alla vista dei militari è riuscito a darsi alla fuga a piedi attraverso le campagne circostanti.
La successiva perquisizione consentiva di rinvenire nell’auto vari arnesi da scasso, compatibili con i segni lasciati sull’accesso dell’esercizio preso di mira.
Per questo motivo, il giovane è tratto in arresto per concorso in tentato furto e custodito nelle camere di sicurezza della locale Stazione Carabinieri, in attesa di essere giudicato con rito “direttissimo” davanti al Tribunale di Treviso.