Pulizie di primavera...nell'archivio comunale
Il sindaco garantisce: Si elimineranno solo documenti superflui
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L'Archivio comunale, il cui materiale è collocato in 19 locali, sta per essere ridimensionato. Il comune, rivolgendosi alla dottoressa Salvador sta infatti eliminando quele scartofie (minute, appunti,...) che occupano spazio ma - secondo il sindaco - non hanno nessun valore e interesse documentario.
“Non si tratta – osserva il sindaco Giancarlo Scottà – di una eliminazione “brutale” ma di esercitare un processo decisionale-valutativo. Bisogna tenere presente che l’archivio non è un magazzino di carte, ma un insieme di documenti che hanno valore che si mantiene nel tempo per testimoniare la vita e l’attività di un ente. L’alienazione di documenti che non hanno valore e che si possono proporre per lo scarto secondo i criteri archivistici, prevede il nullaosta della Sovrintendenza ai Beni archivistici."
L’intervento deliberato dalla Giunta lo scorso 21 dicembre è il primo che viene fatto per i documenti giacenti nel seminterrato dell’asilo nido, ma è il terzo che viene promosso dall’attuale Amministrazione, utilizzando secondo i casi personale interno e la professionalità di un archivista esterno.
Dopo la "pulizia" il comune intende avviare uno studio di fattibilità per osptare l'archivio nell'ex Mafil.