PUNTI BEBÈ, ASCOM: «BUONA PROPOSTA»
Inviata una lettera a tutti i commercianti e pubblici esercenti per chiedere l'adesione al progetto lanciato dal comune
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - L'Ascom Vittorio Veneto accoglie l'iniziativa dei "punti bebè" lanciata dal vicesindaco e assessore ai servizi sociali, Giuseppe Maso, e scrive ai commercianti e ai pubblici esercenti della città per chiederne l'adesione. Come Cortina e prima di Treviso, anche i bar e i negozi vittoriesi potrebbero dunque dotarsi dei punti bebè in cui poter allattare o cambiare pannolino al neonato.
«Si tratta di una buona proposta - afferma Antonella Secchi, direttrice di Ascom Vittorio Veneto - segno di sensibilità. Ho già avuto modo di confrontarmi con alcuni commercianti, ora tutti sono stati informati con una lettera».
Spedita ieri, mercoledì, a tutti i negozi e pubblici esercizi la lettera di spiegazione dell'iniziativa che, per chi vorrà aderire, sarà completamente gratuita. L'attrezzatura sarà infatti messa a disposizione dall'associazione "Casa delle Mamme" di Belluno, mentre Ascom si farà carico del materiale pubblicitario e identificativo, come le vetrofanie. «L’obiettivo che si intende perseguire - scrive Secchi ai commercianti e pubblici esercenti - è quello di offrire ai cittadini ed ai visitatori una città aperta ed accogliente dove uscire, mangiare, fare shopping con bambini piccoli sia un piacere e non una corsa ad ostacoli».