29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Nord-Est

Quasi 200 lavoratori in nero e 8 "redditi di cittadinanza" non dovuti: il 2020 delle Fiamme Gialle di Pordenone

Oggi è il 247° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza

|

|

Guardia di Finanza

PORDENONE -Cerimonia questa mattina alla caserma “Persirio Marini”, sede del Comando Provinciale, per il 247° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, alla presenza del Prefetto di Pordenone, dott. Domenico Lione, e di una rappresentanza di militari in servizio alla sede.

Nel corso della celebrazione sono state consegnate ricompense di carattere morale ad alcuni militari particolarmente distintisi in operazioni di servizio. La ricorrenza ha costituito anche l’occasione per tracciare un bilancio dei risultati conseguiti dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pordenone nell’ultimo anno di operazioni contro i più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria.

Nel corso dell’anno 2020 la Guardia di Finanza di Pordenone ha eseguito 894 interventi ispettivi e 414 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.

Nella provincia di Pordenone sono stati eseguiti 131 interventi ispettivi ed effettuati circa 58 controlli che hanno portato alla scoperta di 28 evasori totali e paratotali. Venticinque le persone denunciate, con “sequestri per equivalente” per oltre 2,3 milioni di Euro, mentre sono al vaglio dell’Autorità Giudiziaria proposte per ulteriori 4 milioni di Euro.

I controlli per il contrasto del lavoro “sommerso” hanno consentito di accertare 182 lavoratori in nero o irregolari. Sono stati segnalati 7 datori di lavoro. Le Fiamme Gialle pordenonesi hanno effettuato 18 interventi per frodi al Bilancio Comunitario, Nazionale e Locale (Regione FVG, Provincia di Pordenone e Comuni). Si tratta di indebite percezioni di contributi destinati all’agricoltura e di altri incentivi alle imprese erogati dallo Stato e dagli Enti locali.

Sono 14 le persone denunciate, per contributi pubblici per complessivi 62.304 euro. Nel comparto, allo stato, sono stati eseguiti sequestri preventivi per 200 mila euro disposti dalla Procura della Repubblica. Nel settore sono state, inoltre, effettuate confische per complessivi 15 mila euro.

Sono stati effettuati 50 controlli nel settore delle prestazioni sociali agevolate, 35 le persone verbalizzate per false dichiarazioni finalizzate ad ottenere agevolazioni nel settore scolastico/sociale (libri scolastici, rette asili, università e affitti, carta famiglia, bonus energia, esenzione ticket, ecc.). Tra i denunciati anche 8 persone che avevano indebitamente richiesto e percepito il “reddito di cittadinanza” per complessivi 51.000 euro.

Sono stati inoltre svolti 3 interventi e segnalati alla Corte dei Conti 4 soggetti per un danno erariale di oltre 1,4 milioni di euro. Le Fiamme Gialle pordenonesi hanno operato anche nella lotta alla corruzione nella Pubblica Amministrazione denunciando 12 soggetti (di cui 1 in stato di arresto). Tra le persone denunciate anche 5 Pubblici Ufficiali.

Nel periodo sono stati condotti 10 interventi per la prevenzione all’attività di riciclaggio e finanziamento al terrorismo. Nel corso di dette attività sono stati verbalizzati 40 soggetti per violazioni costituenti reato o violazioni amministrative, sono stati accertati circa 1,3 milioni di euro di riciclaggio/autoriciclaggio e conseguentemente posti sotto sequestro oltre 538.000 euro.

Sono state sviluppate complessivamente 100 segnalazioni per operazioni sospette attinenti operazioni finanziare “anomale” pervenute dai soggetti obbligati dalla normativa antiriciclaggio. In materia di reati fallimentari e societari sono stati eseguiti 12 interventi che hanno portato alla denuncia di 30 soggetti all’Autorità Giudiziaria.

In materia di marchi contraffatti, sono stati eseguiti complessivamente 7 interventi che hanno portato alla denuncia di 5 soggetti ed al sequestro di oltre 250 prodotti. L’azione della Guardia di Finanza si è rivolta anche alla sicurezza dei beni immessi in commercio. Il risultato di 3 interventi è stato il sequestro di oltre 15.500 articoli e la verbalizzazione di 4 soggetti.

Il traffico di sostanze stupefacenti costituisce una delle attività più remunerative, appannaggio delle organizzazioni criminali in quanto fonte di ingenti proventi illeciti, destinati anche ad alimentare i canali del riciclaggio.

I reparti del Comando Provinciale di Pordenone hanno eseguito 36 interventi e deferito all’Autorità Giudiziaria 27 soggetti di cui 6 tratti in arresto.

Sequestrate oltre 800 grammi. di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana, eroina e cocaina, piante di cannabis ed altre sostanze psicotrope).

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×