Quasi 70mila trevigiani si sono rivolti ail Caf della Cgil per la dichiarazione dei redditi
"Abbiamo già aperto la ricerca di operatori per il 2022, garantendo a tutti i candidati selezionati un percorso di formazione gratuito”
| Isabella Loschi |
TREVISO - Sono 69.486 le dichiarazioni dei redditi elaborate dalle 17 sedi Caaf Cgil della Marca dal 1 gennaio al 30 settembre, termine ultimo per la presentazione del modello 730/2021 relativo all’anno d’imposta 2020. Cifre, quelle dei modelli 730/2021 evasi dal Caaf Cgil che oltre a confermare la tendenza positiva non solo rispetto all’anno precedente con una crescita che si assesta a più 1.291 dichiarazioni, ma anche nell’ultimo triennio (più 1.820 rispetto al 2019), collocano la Marca in prima posizione tra i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale della Cgil in tutto il Triveneto.
“Confermato l’apprezzamento per il servizio erogato dal Caaf della Camera del Lavoro di Treviso – afferma Monica Giomo, amministratrice delegata del Caaf Cgil di Treviso – a riconoscimento del grande impegno profuso, anche in fase di emergenza pandemica, in un'ottica di costante miglioramento dell’assistenza fiscale rivolta ai trevigiani".
"Una mole di lavoro che richiede personale adeguatamente preparato aggiuntivo a quello in organico. Per questo – ricorda l’ad - il Caaf sta già guardando alla prossima campagna fiscale 2022: abbiamo già aperto alla ricerca di operatori, garantendo a tutti i candidati selezionati un percorso di formazione professionale gratuito”.