PIEVE DI SOLIGO - In un Veneto assediato da immobili chiusi, capannoni abbandonati, cartelli con la scritta “Vendesi” che affollano le vie delle città, comparendo nelle vetrine di negozi e sui balconi di nuove lottizzazioni e vecchi edifici, quale può essere l’urbanistica sostenibile? È questo l’interrogativo al centro del penultimo incontro promosso dalla 6^ edizione di PaesAgire. Venerdì 4 aprile alle ore 20.45 l’Auditorium Battistella-Moccia di Pieve di Soligo ospiterà il dibattito dedicato che si aprirà con la proiezione, per la prima volta in provincia di Treviso, del documentario “Giace immobile” di Riccardo Maggiolo. Il film nasce dall’inchiesta giornalistica che il giovane reporter vicentino ha condotto indagando lo spinoso tema del mercato immobiliare.

“L’idea che ha portato al documentario – spiega Riccardo Maggiolo - è nata da un semplice giro nel nostro territorio. Credo che chiunque si sia imbattuto in qualche cantiere incompiuto e abbandonato o in edifici di recente costruzione completamente disabitati. La domanda che mi sono fatto è stata la seguente: chi avrebbe dovuto acquistare quegli spazi? Da qui è partita l’analisi che ha toccato diversi ambiti: la speculazione edilizia, il ruolo delle banche, i fallimenti aziendali, la miopia politica, il dissesto idrogeologico. Sono tutti elementi di una concezione urbanistica errata che porta ad una bolla immobiliare di cui pare non si voglia parlare. Oggi la metà della nostra ricchezza privata è investita in immobili.”

Cosa accadrà quando la bolla esploderà? Il sistema immobiliare è il primo in Italia, gli investimenti in costruzioni producono il 10% del PIL nazionale, occupando 2 milioni di persone (dati ANCE 2007). In Veneto si è sempre ritenuto che investire sul mattone fosse sicuro, ma lo è davvero? Se il mercato immobiliare è in crisi, perché non calano i prezzi di case e negozi? Fino a quando reggerà il sistema? Qual è il reale valore delle nostre case?

“Il documentario che aprirà il dibattito -  spiega Nicola Sergio Stefani, assessore alla Cultura Comune di Pieve di Soligo - accende i riflettori sulla speculazione edilizia e su quanto gira intorno al settore immobiliare, ma da amministratore ritengo vadano messi in luce anche gli enormi passi in avanti fatti dalle pubbliche amministrazioni in materia di progettazione urbanistica".