Si è spento Luigi Favaro, sindaco di Quinto di Treviso dal 1975 al 1990. Figura stimata e rispettata, Favaro era stato insignito del titolo di Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica e aveva guidato l’amministrazione locale in un periodo significativo della storia recente dell’ente, con uno stile sobrio e attento al bene comune. Il suo impegno ha lasciato un segno indelebile nella crescita della comunità quintina e nel ricordo di chi ha avuto l’onore di lavorare al suo fianco.

Luigi Favaro è ricordato per il suo fondamentale contributo nella realizzazione di numerose opere che hanno segnato e sono tuttora fondamentali per il territorio comunale. Si ricordano, per esempio, la costruzione delle nuove scuole medie e della palestra, gli impianti sportivi, la biblioteca, il depuratore comunale, il distretto sanitario e molto altro.

"Con la scomparsa di Luigi Favaro perdiamo non solo un ex amministratore, ma un uomo che ha dato molto al nostro paese - dichiara Ivano Durigon, attuale sindaco di Quinto -. Lo ricordiamo per il suo senso del dovere, la sua disponibilità all’ascolto e la passione con cui ha servito Quinto di Treviso. A nome mio personale, della Giunta e dell’intero Consiglio Comunale, esprimo vicinanza e affetto alla famiglia in questo momento di dolore”.

In occasione delle esequie, che si terranno alle 15.30 di oggi presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio, sarà presente il gonfalone del Comune di Quinto di Treviso listato a lutto.

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